AGRICOLTURA: STATO DI CRISI – IL CONSIGLIO UNITARIO DELLA MOBILITAZIONE INCONTRA AVS E FORZA ITALIA
Il Consiglio Unitario di Mobilitazione contro la Crisi continua il proprio percorso di confronto e pressione istituzionale per riportare al centro dell’agenda politica la crisi strutturale che colpisce agricoltura, pesca e allevamento.
Il 10 aprile si sono svolti due incontri fondamentali con le forze parlamentari di AVS e Forza Italia.
Con Alleanza Verdi e Sinistra, abbiamo avuto un dialogo costruttivo con la On. Luana Zanella, presidente del Gruppo di AVS alla Camera dei Deputatial quale abbiamo esposto i punti principali dei nostri documenti e delle rivendicazioni. La parlamentare ha riconosciuto il ruolo strategico degli agricoltori, allevatori e pescatori: non solo come operatori economici, ma come custodi attivi del territorio e del mare, garanti di biodiversità e presidio sociale. Da parte dell’On. Zanella è emersa una chiara volontà di approfondire e sostenere le nostre istanze, sia a livello nazionale che europeo, tramite il coinvolgimento della loro europarlamentare con delega all’agricoltura.
Con Forza Italia, abbiamo incontrato l’On. Raffaele Nevi, Coordinatore Nazionale e membro della Commissione Agricoltura. Anche in questo caso, l’apertura al dialogo è stata concreta. L’onorevole ha evidenziato le diverse sensibilità interne alla maggioranza di governo, dichiarando l’impegno a individuare misure di tutela del reddito per agricoltori e pescatori, oggi messi all’angolo da una filiera dominata da pochi grandi attori industriali e commerciali.
Sono in corso altri appuntamenti con ulteriori forze politiche, alcuni dei quali in via di definizione, mentre altri già programmati, come nel caso dell’incontro con la Lega, fissato per il 23 aprile.
Al termine di questo ciclo di incontri, entro la fine del mese, il Consiglio Unitario elaborerà un documento di proposte e linee di confronto con la politica, che sarà presentato ufficialmente a Roma nel corso di una conferenza stampa.
Prosegue inoltre il nostro impegno costante nel coinvolgere sindaci, rappresentanze territoriali e istituzioni locali, rafforzando una pressione dal basso che sta incalzando la politica perché prenda posizione ed ascolti la voce dell’agricoltura reale.
Grazie a tutti coloro che ogni giorno alimentano questa mobilitazione.
La crisi è reale ma altrettanto reale è la nostra determinazione a cambiarne le sorti.